CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 giugno 2012
661.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
ALLEGATO

ALLEGATO 1

Programma di lavoro della Commissione europea per il 2012. COM(2011)777 def.

Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, relativa all'anno 2012. Doc. LXXXVII-bis, n. 2.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La X Commissione Attività produttive, commercio e turismo,
   esaminati congiuntamente il Programma di lavoro della Commissione europea per il 2012 (COM(2011)777 def.) e la Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, relativa all'anno 2012 (Doc. LXXXVII-bis, n. 2);
  esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente osservazione:
   nell'ambito delle misure volte a sostenere le PMI, che costituiscono la base del tessuto produttivo nazionale, appare essenziale che il Governo assuma un impegno preciso in merito al recepimento della direttiva 2011/7/UE in materia di ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, fissato comunque in una data precedente al 15 novembre 2012 dall'articolo 10, comma 1, della legge n. 180 del 2011 (Statuto delle imprese).

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ALLEGATO 2

DL 59/2012: Disposizioni urgenti per il riordino della Protezione civile. C. 5203 Governo.

PROPOSTA DI PARERE

  La X Commissione attività produttive, commercio e turismo,
   esaminato il testo del disegno di legge di conversione in legge del DL 59/12 recante Disposizioni urgenti per il riordino della Protezione civile (C. 5203 Governo);
  delibera di esprimere

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente condizione:
   a) sia prevista la possibilità che anche altre gestioni commissariali, analogamente a quanto previsto nel primo periodo del comma 2 dell'articolo 3, possano continuare la gestione commissariale relativa alla contabilità speciale per ulteriori sei mesi, ove tale proroga sia effettivamente necessaria e dimostrabile.
  e con le seguenti osservazioni:
   a) le spese sostenute per interventi necessari a fronteggiare le emergenze derivanti dallo stato di emergenza siano escluse dal patto di stabilità;
   b) sia prevista una adeguata durata dello stato di emergenza;
   c) si provveda a approntare ogni idonea iniziativa volta alla massima sburocratizzazione degli adempimenti in carico alle imprese per lo svolgimento o la ripresa delle proprie attività;
   d) in considerazione del fatto che i sindaci sono i titolari della responsabilità degli interventi di protezione civile, sia prevista una competenza dei comuni anche nelle decisioni relative alle risorse finanziarie;
   e) in relazione all'articolo 2, che prevede la copertura assicurativa per i fabbricati, si riterrebbe più opportuno definire preliminarmente la nuova classificazione delle aree a rischio sismico.

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ALLEGATO 3

DL 59/2012: Disposizioni urgenti per il riordino della Protezione civile. C. 5203 Governo.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La X Commissione attività produttive, commercio e turismo,
   esaminato il testo del disegno di legge di conversione in legge del DL 59/12 recante Disposizioni urgenti per il riordino della Protezione civile (C. 5203 Governo);
  delibera di esprimere

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente condizione:
   a) che non siano definite con atto regolamentare – come previsto dal comma 2 dell'articolo 2 – misure di carattere sostanziale, quali ad esempio, le incentivazioni fiscali;
  e con le seguenti osservazioni:
   a) le spese sostenute per interventi necessari a fronteggiare i danni derivanti dagli eventi che hanno determinato la dichiarazione dello stato di emergenza siano escluse dal patto di stabilità;
   b) sia prevista una adeguata durata delle ordinanze relative allo stato di emergenza;
   c) si provveda a approntare ogni idonea iniziativa volta alla massima sburocratizzazione degli adempimenti in carico alle imprese per lo svolgimento o la ripresa delle proprie attività;
   d) in considerazione del fatto che i sindaci sono i titolari della responsabilità degli interventi di protezione civile, sia prevista una competenza dei comuni anche nelle decisioni relative alle risorse finanziarie;
   e) in relazione all'articolo 2, che prevede la copertura assicurativa per i fabbricati, si riterrebbe più opportuno definire preliminarmente la nuova classificazione delle aree a rischio sismico.

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ALLEGATO 4

Documento recante indirizzi generali in tema di informazioni concernenti eventuali inadempimenti contrattuali dei clienti finali dei mercati dell'energia elettrica e del gas. Atto n. 476.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

   La X Commissione attività produttive, commercio e turismo,
   esaminato il testo del Documento recante indirizzi generali in tema di informazioni concernenti eventuali inadempimenti contrattuali dei clienti finali dei mercati dell'energia elettrica e del gas (Atto n. 476),
  delibera di esprimere

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti osservazioni:
   a) nelle more dell'implementazione del Sistema Informativo Integrato (ovvero del sistema informativo che conterrà i dati anagrafici di tutti i punti di prelievo) si invita l'Autorità per l'energia elettrica e il gas ad adottare, nell'ambito delle misure transitorie previste negli indirizzi generali, strumenti volti a rendere immediatamente disponibili per gli operatori le informazioni relative ai soli clienti finali inadempienti, nel rispetto degli indirizzi generali definiti dall'Autorità ai sensi della legge n. 129 del 2010 e di quanto indicato dal Garante per la protezione dei dati personali;
   b) in relazione alle modalità di consultazione della BICSE (banca degli inadempimenti contrattuali dei clienti finali del settore energetico), valuti l'Autorità la possibilità di modificare quanto previsto nella lettera a) del criterio predisposto, ovvero la possibile consultazione solo successivamente alla formulazione di una proposta contrattuale, con una formulazione che consenta la consultazione in fase di acquisizione dei clienti finali.