CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 29 giugno 2011
503.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (I e VII)
ALLEGATO
Pag. 22

ALLEGATO

Schema di decreto ministeriale recante attuazione del predetto articolo 2, comma 2, del decreto-legge n. 187 del 2010, concernente la definizione di nuovi servizi ausiliari dell'attività di polizia affidati agli steward, nonché ulteriori integrazioni e modifiche al decreto del ministro dell'interno 8 agosto 2007, in materia di organizzazione e servizio degli steward negli impianti sportivi. (Atto n. 360).

PARERE APPROVATO DALLE COMMISSIONI

Le Commissioni I e VII,
esaminato lo schema di decreto ministeriale in titolo (atto n. 360);
rilevato che la figura dello steward è stata introdotta nell'ordinamento italiano con compiti di accoglienza, instradamento e controllo del cliente-spettatore nettamente distinti dai compiti di prevenzione e repressione degli atti di violenza riservati alle forze dell'ordine e che i nuovi compiti che il decreto in schema affida allo steward rischiano di snaturare la figura di quest'ultimo assimilandola a quella dell'agente o del funzionario di pubblica sicurezza;
osservato che la stagione calcistica 2010-2011, cui fa riferimento l'articolo 2, si è conclusa e che al comma 1 del medesimo articolo sarebbe opportuno precisare che la questura d'intesa con la quale le società sportive devono organizzare i corsi di aggiornamento professionale è la questura «territorialmente competente»;
considerata l'importanza di un programma particolareggiato di formazione, come previsto dall'allegato B del decreto ministeriale 8 agosto 2007, che possa essere attuato in tempi brevi,

esprimono

PARERE FAVOREVOLE

con le seguenti osservazioni:
a) valuti il Governo la congruità della fisionomia dello steward quale delineata dalle leggi istitutive e dal decreto ministeriale 8 agosto 2007 rispetto all'espletamento di attività previste dallo schema in esame, quali il controllo manuale a campione, effettuato con la tecnica della perquisizione superficiale (pat down), dell'abbigliamento e delle cose portate dai soggetti che accedono all'impianto sportivo o al concorso nelle procedure di primo intervento per impedire accessi non autorizzati nell'impianto sportivo attraverso lo scavalcamento dei varchi di ingresso;
b) valuti il Governo l'opportunità di riformulare il comma 1 dell'articolo 2 per riferire le disposizioni ivi previste alla stagione calcistica 2011-2012 e per precisare che la questura cui si fa riferimento è quella «territorialmente competente».