ALLEGATO

Schema di decreto legislativo in materia di federalismo fiscale municipale (Atto n. 292).

PROPOSTA DI RILIEVI

La VIII Commissione,
esaminato, per i profili di competenza, lo schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale;
ritenuto che:
il federalismo fiscale municipale consentirà di garantire un'effettiva ed equilibrata autonomia fiscale ai comuni, assicurando finalmente una concreta responsabilizzazione degli amministratori locali, con misure premiali per quelli virtuosi e sanzioni per coloro che non raggiungono gli obiettivi;
in tale quadro il federalismo municipale consentirà agli amministratori di garantire un adeguato livello dei servizi ai cittadini, divenendo così condizione per lo sviluppo di politiche di governo del territorio sostenibili, per una più trasparente gestione degli oneri di urbanizzazione, per il conseguimento dell'obiettivo strategico di una riduzione del consumo del suolo;
considerata la necessità di un intervento di modifica delle disposizioni sulla cedolare secca tale da garantire che la nuova disciplina sia improntata ad una maggiore equità sociale e sia in grado di tutelare in maniera equilibrata, non solo le esigenze dei proprietari, ma anche quelle degli inquilini degli immobili concessi in locazione, con particolare attenzione anche alle locazioni a canone concordato;
rilevata l'opportunità di procedere ad un riordino dell'imposta di scopo e dei prelievi relativi alla gestione dei rifiuti solidi urbani, in modo da costruire un sistema che risponda a criteri di equità e di efficacia nella gestione del servizio;

VALUTA FAVOREVOLMENTE

lo schema di decreto legislativo e formula i seguenti rilievi:
1) si valuti l'opportunità di una modulazione dell'aliquota della cedolare secca sui redditi da locazione immobiliare di immobili ad uso abitativo, in modo da garantire equità e sostenibilità al settore del mercato immobiliare, anche prevedendo un'aliquota agevolata per i contratti a canone concordato;
2) si valuti l'opportunità di prevedere con successivo provvedimento modalità per il riordino dell'imposta di scopo e dei prelievi sui rifiuti solidi urbani.