CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 18 marzo 2009
153.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
ALLEGATO
Pag. 196

ALLEGATO

Schema di decreto legislativo recante modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109, concernente misure per prevenire, contrastare e reprimere il finanziamento del terrorismo e l'attività dei Paesi che minacciano la pace e la sicurezza internazionale, in attuazione della direttiva 2005/60/CE (Atto n. 62)

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La XIV Commissione,
esaminato lo schema di decreto legislativo recante modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109, concernente misure per prevenire, contrastare e reprimere il finanziamento del terrorismo e l'attività dei Paesi che minacciano la pace e la sicurezza internazionale, in attuazione della direttiva 2005/60/CE;
considerato che esso è volto a novellare il comma 4 dell'articolo 3 del decreto legislativo n. 109 del 2007, includendo fra le materie disciplinate dal decreto ministeriale sul funzionamento del Comitato di sicurezza finanziaria, istituito presso il Ministero dell'economia e delle finanze, anche i procedimenti di sua competenza, nonché le categorie di documenti formati o comunque rientranti nella disponibilità del Comitato sottratti al diritto di accesso ai documenti amministrativi per quanto concerne i documenti coperti da segreto di Stato e nei casi di segreto o di divieto di divulgazione espressamente previsti dalla legge, dal regolamento governativo o individuati dalle singole pubbliche amministrazioni;
considerato inoltre che il provvedimento in esame appare conforme con la norma di delega recata dall'articolo 1, comma 5, della Legge n. 29 del 2006 (Legge comunitaria 2005), relativa all'emanazione di disposizioni correttive dei decreti legislativi attuativi delle direttive comprese negli allegati A e B alla legge stessa;
tenuto conto del fatto che il Consiglio giustizia e affari interni ha adottato, il 24 luglio 2008, la Strategia riveduta per la lotta al finanziamento del terrorismo la quale, articolata in dieci raccomandazioni, prevede che, in collaborazione con gli Stati membri, si proseguano ed intensifichino i lavori per migliorare le modalità di congelamento e confisca dei beni delle organizzazioni terroristiche e dei proventi di attività illecite, nonché per istituire norme minime comuni relative all'addestramento degli investigatori finanziari e promuovere un'efficace cooperazione tra unità di informazione finanziaria (UIF) a livello dell'Unione europea e con i Paesi terzi;
esprime

PARERE FAVOREVOLE