CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 3 dicembre 2008
103.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
ALLEGATO
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ALLEGATO 1

Programma pluriennale di A/R n. SMD 01/2008, relativo all'acquisizione di quattro sistemi Tactical unmanned vehicles (TUAV) per esigenze dell'Esercito. (Atto n. 41).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La IV Commissione Difesa,
esaminato il Programma pluriennale di A/R n. SMD 01/2008, relativo all'acquisizione di quattro sistemi Tactical unmanned vehicles (TUAV) per esigenze dell'Esercito;
premesso che:
il predetto programma, come precisato nella relativa relazione illustrativa, nasce dall'esigenza di assicurare, in tempi rapidi, ai Comandanti dei Reparti dislocati nei diversi teatri operativi, il reperimento di informazioni utili per le loro attività;
il sistema TUAV garantisce, infatti, la raccolta di dati informativi in tempo reale, minimizzando i rischi per il personale ed ottimizzando le prestazioni attraverso una visualizzazione completa e continuativa dell'area interessata;
il sistema è composto essenzialmente da un segmento aereo (composto generalmente da 4 velivoli con relativi sensori) e da un segmento terrestre (una stazione di controllo per il pilotaggio remoto e un sistema di trasmissione e ricezione dati da e verso il TUAV);
i velivoli che costituiscono il segmento aereo sono concepiti per operare a stretto contatto con le truppe impegnate nel teatro operativo e per assicurare la raccolta di informazioni, anche in condizioni meteo avverse ed in aree particolarmente impegnative;
il segmento terrestre dovrà, invece, possedere capacità di interazione con il sistema di Comando e Controllo dell'Esercito italiano e sarà costituito, tra l'altro, da una stazione di controllo a pilotaggio remoto e da un sistema di comunicazione/connessione per l'aggiornamento della missione e la ricezione dei dati;
il programma ha una durata prevista di quattro anni e sarà finanziato attraverso stanziamenti di bilancio del Ministero della difesa pari complessivamente a 80 milioni di euro, ripartiti in quattro esercizi finanziari, fermo restando che, come chiarito dal rappresentante del Governo nel corso della seduta del 26 novembre scorso, tali stanziamenti devono intendersi rimodulati con decorrenza dal 2010, in considerazione delle recenti misure di contenimento della spesa;
formulando, infine, l'auspicio che, in futuro, i programmi pluriennali di armamento non siano trasmessi alle Commissioni competenti durante l'esame parlamentare dei documenti di bilancio, in modo da evitare che l'espressione del parere intervenga nel periodo in cui il nuovo quadro finanziario di riferimento, relativo al successivo triennio, risulta ancora in corso di definizione, fermo restando che tale specifico aspetto dovrebbe essere oggetto di un opportuno approfondimento nell'ambito dell'indagine conoscitiva avviata dalla Commissione sull'acquisizione dei sistemi d'arma,
esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 2

Programma pluriennale di A/R n. SMD 02/2008, relativo all'acquisizione di sedici elicotteri da trasporto medio dell'Esercito (con l'opzione per ulteriori quattro aeromobili) e del relativo supporto logistico (Atto n. 42).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La IV Commissione Difesa,
esaminato il programma pluriennale di A/R n. SMD 02/2008, relativo all'acquisizione di sedici elicotteri da trasporto medio dell'Esercito (con l'opzione per ulteriori quattro aeromobili) e del relativo supporto logistico;
premesso che:
il predetto programma, come precisato nella relativa relazione illustrativa, nasce dall'esigenza di sostituire gli elicotteri Chinook CH-47C, attualmente in servizio, con nuovi elicotteri da trasporto medio in possesso di maggiori capacità operative e in linea con i moderni scenari operativi;
la sostituzione dei vecchi CH-47C, come si evince dalla citata relazione illustrativa, risulta opportuna in considerazione dell'importanza sempre maggiore che assume lo spazio aereo e della esigenza di assicurare migliori standard di sicurezza, l'interoperabilità con gli assetti NATO, una maggiore supportabilità del velivolo e una riduzione dei costi di gestione rispetto ai vecchi elicotteri, che invece richiedono frequenti e lunghi periodi di manutenzione, complicati dalla difficoltà di reperire le parti di ricambio;
il programma ha una durata prevista di dieci anni e sarà finanziato attraverso stanziamenti di bilancio del Ministero della difesa pari complessivamente a 850 milioni di euro, ripartiti in dieci esercizi finanziari, fermo restando che, come chiarito dal rappresentante del Governo nel corso della seduta del 26 novembre scorso, tali stanziamenti devono intendersi rimodulati per il 2009, conformemente alle più aggiornate indicazioni contenute nella Nota aggiuntiva per il 2009, che è stata elaborata tenendo conto delle recenti misure di contenimento della spesa;
formulando, infine, l'auspicio che, in futuro, i programmi pluriennali di armamento non siano trasmessi alle Commissioni competenti durante l'esame parlamentare dei documenti di bilancio, in modo da evitare che l'espressione del parere intervenga nel periodo in cui il nuovo quadro finanziario di riferimento, relativo al successivo triennio, risulta ancora in corso di definizione, fermo restando che tale specifico aspetto dovrebbe essere oggetto di un opportuno approfondimento nell'ambito dell'indagine conoscitiva avviata dalla Commissione sull'acquisizione dei sistemi d'arma,
esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 3

Programma pluriennale di A/R n. SMD 03/2008, relativo all'acquisizione di small diameter bomb (armamento di caduta leggero) e alla relativa integrazione sul velivolo Tornado. (Atto n. 43).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La IV Commissione Difesa,
esaminato il Programma pluriennale di A/R n. SMD 03/2008, relativo all'acquisizione di small diameter bomb (armamento di caduta leggero) e alla relativa integrazione sul velivolo Tornado;
premesso che:
il predetto programma, come precisato nella relativa relazione illustrativa, si inserisce nell'ambito di una campagna di ammodernamento degli armamenti in dotazione della Difesa ed è finalizzato all'acquisizione di 500 small diameter bomb e alla relativa integrazione sul velivolo Tornado;
il citato sistema d'arma, come sottolineato nella citata relazione, consente di condurre attacchi contro le difese aeree nemiche, riducendo al minimo i danni collaterali «grazie alle limitate dimensioni, al limitato carico bellico di cui ciascuna bomba è dotata e all'elevato livello di precisione del sistema di guida»;
le small diameter bomb, come evidenziato sempre nella relazione illustrativa, sono destinate a sostituire definitivamente armamenti di tipo cluster di cui l'Italia ha deciso di disfarsi e, non solo saranno integrate sul velivolo Tornado, ma in futuro rappresenteranno l'armamento principale del velivolo Joint stright fighter (JSF) e verranno integrate sul velivolo Eurofighter;
il programma ha una durata prevista di tre anni ed è finanziato attraverso stanziamenti di bilancio del Ministero della difesa, pari complessivamente in 84 milioni di euro, ripartiti in tre esercizi finanziari, fermo restando che, come chiarito dal rappresentante del Governo nel corso della seduta del 26 novembre scorso, tali stanziamenti devono intendersi rimodulati per il 2009, conformemente alle più aggiornate indicazioni contenute nella Nota aggiuntiva per il 2009, che è stata elaborata tenendo conto delle recenti misure di contenimento della spesa;
formulando, infine, l'auspicio che, in futuro, i programmi pluriennali di armamento non siano trasmessi alle Commissioni competenti durante l'esame parlamentare dei documenti di bilancio, in modo da evitare che l'espressione del parere intervenga nel periodo in cui il nuovo quadro finanziario di riferimento, relativo al successivo triennio, risulta ancora in corso di definizione, fermo restando che tale specifico aspetto dovrebbe essere oggetto di un opportuno approfondimento nell'ambito dell'indagine conoscitiva avviata dalla Commissione sull'acquisizione dei sistemi d'arma,
esprime

PARERE FAVOREVOLE.

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ALLEGATO 4

Programma pluriennale di A/R n. SMD 05/2008, relativo all'acquisizione di dodici elicotteri, più tre in opzione, nel ruolo CSAR (Combat search and rescue) e di supporto alle operazioni speciali, destinati alla sostituzione degli elicotteri HH3F dell'Aeronautica militare al termine della loro vita operativa. (Atto n. 44).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La IV Commissione Difesa,
esaminato il programma pluriennale di A/R n. SMD 05/2008, relativo all'acquisizione di dodici elicotteri, più tre in opzione, nel ruolo CSAR (Combat search and rescue) e di supporto alle operazioni speciali, destinati alla sostituzione degli elicotteri HH3F dell'Aeronautica militare al termine della loro vita operativa;
premesso che:
il predetto programma è finalizzato all'acquisto, da parte dell'Aeronautica Militare, di 12 elicotteri nel ruolo CSAR (Ricerca e Soccorso anche in aree sotto minaccia) e di supporto alle operazioni speciali, con un'opzione per la successiva acquisizione di ulteriori 3 velivoli;
l'acquisizione di un nuovo Elicottero Pesante per l'Aeronautica Militare, come precisato nella relazione illustrativa del citato programma, nasce dall'esigenza di sostituire gli elicotteri Sikorsky-Agusta HH3F, attualmente in servizio, ma prossimi alla conclusione della loro attività operativa;
il nuovo elicottero dovrà essere in grado di assolvere ai propri compiti a ridosso delle linee nemiche o in spazi aerei ostili o ad alto margine di rischio, grazie alla disponibilità di sistemi di autoprotezione più sofisticati e di armamenti di autodifesa;
la durata prevista del programma, come riferisce la relazione illustrativa, è di sette anni, con la consegna del primo elicottero nella prima metà del 2012 e la consegna dell'ultimo velivolo nel 2015;
il programma, che comprende lo sviluppo, la produzione ed il supporto logistico, ha una durata prevista di sette anni e, come confermato dal rappresentante del Governo nella seduta del 26 novembre scorso, sarà finanziato attraverso stanziamenti di bilancio, ripartiti in sette esercizi finanziari, complessivamente pari a 630 milioni di euro;
formulando, infine, l'auspicio che, in futuro, i programmi pluriennali di armamento non siano trasmessi alle Commissioni competenti durante l'esame parlamentare dei documenti di bilancio, in modo da evitare che l'espressione del parere intervenga nel periodo in cui il nuovo quadro finanziario di riferimento, relativo al successivo triennio, risulta ancora in corso di definizione, fermo restando che tale specifico aspetto dovrebbe essere oggetto di un opportuno approfondimento nell'ambito dell'indagine conoscitiva avviata dalla Commissione sull'acquisizione dei sistemi d'arma,
esprime

PARERE FAVOREVOLE.

Pag. 84

ALLEGATO 5

Programma pluriennale di A/R n. SMD 07/2008, relativo all'acquisizione di velivoli per il pattugliamento marittimo (soluzione interinale) e del relativo supporto tecnico-logistico. (Atto n. 45).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La IV Commissione Difesa,
esaminato il programma pluriennale di A/R n. SMD 07/2008, relativo all'acquisizione di velivoli per il pattugliamento marittimo (soluzione interinale) e del relativo supporto tecnico-logistico;
premesso che:
il predetto programma è finalizzato all'acquisto di quattro velivoli della famiglia ATR e al relativo supporto logistico con una opzione per un eventuale quinto velivolo da esercitare in tempi successivi;
si tratta, come precisato nella relazione illustrativa del programma in oggetto, di una «soluzione interinale», che si rende necessaria in considerazione del fatto che a partire dal 2012 la funzione di pattugliamento marittimo di lungo raggio, attualmente svolta dalla flotta Breguet BR Atlantic, non potrà più essere assicurata a causa della «conclusione della vita tecnica dell'aeromobile»;
in attesa del consolidarsi di un'alternativa di lungo termine, come evidenziato sempre dalla relazione illustrativa, si è reso necessario individuare una soluzione transitoria, fino al 2020, che garantisca, nel medio periodo, lo svolgimento delle attività di pattugliamento marittimo di lungo raggio, con particolare riferimento all'area del Mediterraneo, anche in supporto ad operazioni condotte in ambito NATO o multinazionale;
come è stato sottolineato nel corso dell'audizione informale di esperti del Ministero della difesa svolta nella seduta del 27 novembre scorso, il velivolo risulta comunque dotato di predisposizioni per una eventuale evoluzione del sistema verso un impiego più duraturo;
i nuovi velivoli, in particolare, saranno impiegati per operazioni di ricerca e soccorso, pattugliamento marittimo, lotta al traffico illegale di beni e persone, ricerca e soccorso, protezione dell'ambiente marino e rilevazione dell'inquinamento, controllo delle zone economiche e, più in generale, sorveglianza di tutte le attività che si svolgono in mare e lungo le coste;
il programma ha una durata prevista di sette anni e sarà finanziato attraverso stanziamenti di bilancio del Ministero della difesa, ripartiti in sette esercizi finanziari, il cui ammontare complessivo, come chiarito dal rappresentante del Governo nella seduta del 26 novembre scorso, è pari complessivamente a 360 milioni di euro;
formulando, infine, l'auspicio che, in futuro, i programmi pluriennali di armamento non siano trasmessi alle Commissioni competenti durante l'esame parlamentare dei documenti di bilancio, in modo da evitare che l'espressione del parere intervenga nel periodo in cui il nuovo quadro finanziario di riferimento, relativo al successivo triennio, risulta ancora in corso di definizione, fermo restando che tale specifico aspetto dovrebbe essere oggetto di un opportuno approfondimento nell'ambito dell'indagine conoscitiva avviata dalla Commissione sull'acquisizione dei sistemi d'arma,
esprime

PARERE FAVOREVOLE.