Legislatura: 18Seduta di annuncio: 607 del 01/12/2021
Primo firmatario: GIULIODORI PAOLO
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA
Data firma: 01/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 01/12/2021 Resoconto SISTO FRANCESCO PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
NON ACCOLTO IL 01/12/2021
PARERE GOVERNO IL 01/12/2021
RESPINTO IL 01/12/2021
CONCLUSO IL 01/12/2021
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge nel preambolo prevede misure relative all'introduzione di disposizioni di semplificazione in materia di trattamento di dati personali da parte delle pubbliche amministrazioni. L'articolo 9 reca disposizioni di trattamento dei dati personali da parte del Ministero della salute per lo sviluppo di metodologie predittive dell'evoluzione del fabbisogno di salute della popolazione;
la pandemia di COVID-19, che ha colpito il nostro Paese e il mondo intero, in questi due anni ha indotto il governo ad attuare politiche drastiche di contenimento del virus e di conseguenti limitazioni delle libertà personali;
le politiche attuate dal governo, specialmente le ultime relative alla disciplina della certificazione verde, sono durissime, sproporzionate e impopolari e hanno provocato disagi e critiche, con la conseguente compromissione del clima di solidarietà e collaborazione, nonché la stessa Fiducia che i cittadini hanno riposto nei confronti del Governo e nella sua azione di contrasto all'epidemia;
vista la complessità e la delicatezza della situazione economica e sociale che stiamo vivendo non è più rinviabile una disciplina precisa quanto alle modalità di raccolta e diffusione dei dati sul COVID-19 per renderli completi, totalmente pubblici ed accessibili a tutti, favorendo un meccanismo di monitoraggio più trasparente, pieno ed efficace della diffusione del virus;
le decisioni di politica sanitaria sulla pandemia si basano su parametri epidemiologici che prendono in considerazione i dati sulla diffusione dei contagi, sull'occupazione dei posti letti di malati di COVID-19 e sul numero di persone controllate con test rapidi o molecolari;
in numerosi casi le decisioni del Governo sul contenimento dei contagi sono state anticipate da consultazioni con il Comitato Tecnico Scientifico, organismo creato in data 5 febbraio 2020 con competenze di consulenza in materia sanitaria;
il sistema di sorveglianza sanitaria sul COVID-19 è stato creato in seguito all'ordinanza del 27 febbraio 2020 n. 640 della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Protezione Civile, che ha individuato nell'istituto superiore di sanità (ISS) l'istituzione deputata all'effettuazione della sorveglianza epidemiologica e nell'istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani l'ente incaricato della sorveglianza clinica;
permangono criticità nel suddetto sistema sulla trasparenza e la fruibilità dei dati, con i conseguenti problemi di riproducibilità dei risultati da parte di altri membri della comunità scientifica e di verificabilità da parte del popolo e degli altri decisori pubblici della correttezza delle decisioni;
vi è un chiaro interesse della società civile sul tema, testimoniato dalla larga adesione che ha avuto in questi mesi la campagna «Dati Bene Comune» per la trasparenza dei dati, lanciata il 6 novembre 2020, con una petizione che ha raccolto l'adesione di 253 associazioni e oltre 53.000 firme,
impegna il Governo:
a sviluppare un database uniforme a carattere nazionale con i dati sull'epidemia, in particolare quelli relativi ai positivi, alla loro sintomatologia, all'occupazione di posti letto in terapia intensiva, sub-intensiva, e sulla campagna vaccinale, in particolare i dati sulla prenotazione e somministrazione dei vaccini COVID-19;
a fornire i suddetti dati in forma puntuale, disaggregata, separati per i fattori di età, luogo, sesso, machine readable e pubblicarli secondo un formato e una licenza in linea con quelle previste dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e dalle «Linee guida nazionali per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico», e in ogni caso in formato aperto (open data), liberamente scaricabili dai cittadini;
a emanare un atto normativo per obbligare ogni amministrazione centrale o regionale ad individuare una figura responsabile dell'attuazione dei meccanismi di monitoraggio e di rappresentanza con altri attori istituzionali e privati;
a pubblicare immediatamente i verbali del Comitato Tecnico Scientifico sul sito Dipartimento della Protezione Civile, senza attendere gli attuali quarantacinque giorni tra la riunione e la pubblicazione.
9/3374/3. Giuliodori.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):malattia
politica sanitaria
controllo sanitario