ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03099/039

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 510 del 18/05/2021
Firmatari
Primo firmatario: CATTOI VANESSA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 18/05/2021


Stato iter:
19/05/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 19/05/2021
CASTELLI LAURA VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 18/05/2021

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 18/05/2021

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 19/05/2021

ACCOLTO IL 19/05/2021

PARERE GOVERNO IL 19/05/2021

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 19/05/2021

CONCLUSO IL 19/05/2021

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03099/039
presentato da
CATTOI Vanessa
testo presentato
Martedì 18 maggio 2021
modificato
Mercoledì 19 maggio 2021, seduta n. 511

   La Camera,
   premesso che:
    gli effetti della pandemia da COVID-19 hanno modificato in misura significativa la dinamica delle entrate ordinarie della Provincia, anche tenuto conto del peso che per il Trentino e per l'Alto Adige assume il settore del turismo e, in particolare, il turismo invernale, e del conseguente impatto che le limitazioni imposte dalla pandemia stanno generando sull'intera filiera;
    la recrudescenza della pandemia influirà inevitabilmente sulle entrate delle Province autonome per un periodo lungo, che travalica gli anni 2020, 2021;
    in altri termini è radicalmente mutato il contesto economico posto alla base della programmazione finanziaria delle Province, che vedono alimentato il proprio bilancio essenzialmente attraverso tributi prodotti sul territorio;
    a fronte di una estesa tipologia di competenze che le Province esercitano in titolarità o in base a delega, con assunzione delle spese – tra le quali si annoverano, a titolo esemplificativo, sanità, scuola, finanza locale, welfare, lavoro, università, viabilità e catasto, comunicazione e trasporti – la significativa riduzione delle entrate derivanti dalla crisi generata dalla pandemia minaccia la possibilità di esercitare l'autonoma provinciale nelle predette materie;
    ferma restando la necessità di conservare un adeguato livello di risorse per l'esercizio delle competenze, le Province, nell'attuale fase congiunturale, necessitano anche di disponibilità adeguate per l'approntamento di misure specifiche per il rilancio del sistema economico locale e per la salvaguardia del sistema sociale del territorio;
    solo la possibilità finanziaria di intervenire con un piano di rilancio potrà infatti garantire, oltre al superamento della situazione contingente, l'equilibrio dei futuri bilanci delle Province, assicurando il ripristino di una base imponibile in grado di alimentare i bilanci provinciali in misura adeguata al finanziamento delle competenze;
    a fronte del quadro sopra esposto è fondamentale per le Province avere a disposizione risorse ulteriori rispetto a quelle attualmente riconosciute in ragione dello Statuto di autonomia, dell'Accordo di Milano e del Patto di garanzia. Tali ultimi accordi prevedono che una parte delle risorse prodotte dai territori provinciali siano destinate al concorso agli obiettivi di risanamento della finanza pubblica nazionale. In questo frangente, tale concorso assume una dimensione minimale per la finanza statale (si tratta di circa 435 milioni annui per la Provincia autonoma di Trento e di circa 505 milioni di euro annui per la Provincia autonoma di Bolzano). Risulta al contrario cruciale conservare la quota di tale concorso nella disponibilità delle Province proprio per attuare quelle misure di sostegno e rilancio indispensabili al ripristino del tessuto economico sociale del territorio,

per tali ragioni, si impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare ulteriori iniziative normative volte a sospendere per gli anni 2021 e 2022, nel rispetto dello Statuto di Autonomia, il concorso agli obiettivi di finanza pubblica nazionale.
9/3099/39. (Testo modificato nel corso della seduta) Vanessa Cattoi, Sutto, Binelli.