ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00110

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 109 del 26/05/2023
Abbinamenti
Atto 7/00092 abbinato in data 21/06/2023
Atto 7/00103 abbinato in data 21/06/2023
Atto 7/00104 abbinato in data 21/06/2023
Atto 7/00108 abbinato in data 21/06/2023
Atto 7/00116 abbinato in data 21/06/2023
Firmatari
Primo firmatario: IARIA ANTONINO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/05/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FEDE GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 25/05/2023
CANTONE LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 25/05/2023
TRAVERSI ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 25/05/2023
SANTILLO AGOSTINO MOVIMENTO 5 STELLE 25/05/2023


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Stato iter:
26/07/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
INTERVENTO PARLAMENTARE 25/07/2023
DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA
 
PARERE GOVERNO 26/07/2023
RIXI EDOARDO VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 26/07/2023
RAIMONDO CARMINE FABIO FRATELLI D'ITALIA
MACCANTI ELENA LEGA - SALVINI PREMIER
CAROPPO ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE
 
DICHIARAZIONE VOTO 26/07/2023
BARBAGALLO ANTHONY EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
IARIA ANTONINO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IL 15/06/2023

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 21/06/2023

AUDIZIONE INFORMALE IL 21/06/2023

AUDIZIONE INFORMALE IL 27/06/2023

AUDIZIONE INFORMALE IL 12/07/2023

DISCUSSIONE IL 25/07/2023

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 25/07/2023

NON ACCOLTO IL 26/07/2023

PARERE GOVERNO IL 26/07/2023

IN PARTE ASSORBITO IL 26/07/2023

DISCUSSIONE IL 26/07/2023

IN PARTE RESPINTO IL 26/07/2023

CONCLUSO IL 26/07/2023

Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00110
presentato da
IARIA Antonino
testo presentato
Venerdì 26 maggio 2023
modificato
Giovedì 15 giugno 2023, seduta n. 119

   La IX Commissione,

   premesso che:

    il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, nuovo codice della strada, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 18 maggio 1992, n. 114, S.O., all'articolo 116 reca le norme relative a patente e abilitazioni professionali per la guida di veicoli a motore. Detta disciplina è stata modifica da ultimo nell'agosto 2022;

    la citata norma prevede che non si possono guidare ciclomotori, motocicli, tricicli, quadricicli e autoveicoli senza aver conseguito la patente di guida e, ove richieste, le abilitazioni professionali. Tali documenti sono rilasciati dalla competente motorizzazione civile;

    per sostenere gli esami di idoneità per la patente di guida occorre presentare apposita domanda ed essere in possesso dei requisiti fisici e psichici prescritti. Il Ministero provvede al procedimento per il rilascio, l'aggiornamento e il duplicato, attraverso il proprio sistema informatico, delle patenti di guida e delle abilitazioni professionali, con l'obiettivo della massima semplificazione amministrativa, anche con il coinvolgimento dei medici, dei comuni, delle autoscuole;

    il sistema cosiddetto dei punti sulla patente risulta ancora una procedura burocratica non totalmente digitalizzata, in particolare quando si tratta di comunicazione di diverso conducente;

    insiste ancora una considerevole riduzione del personale esaminatore nelle sedi della motorizzazione civile, e molte criticità si manifestano, in particolar modo, nel corso delle procedure d'esame per il conseguimento delle patenti di guida, giacché il numero delle sedute d'esame programmabili dagli uffici della motorizzazione, tenuto conto della disponibilità degli esaminatori, è largamente inferiore alle richieste dell'utenza. Ciò ha comportato negli ultimi anni problemi anche di ordine pubblico, con la necessità di disporre la proroga della validità del «foglio rosa» per consentire ai candidati lo svolgimento degli esami senza dover ripetere tutta la pratica amministrativa, a causa delle lunghissime attese;

    l'articolo 117 reca specifiche limitazioni legate ai limiti di velocità e alluso dei mezzi sopra una certa potenza per i neo patentati. In particolare il comma 2 del citato articolo prevede che per i primi 3 anni è prevista una regola generale sui limiti di velocità (100 Km/h in autostrada e 90 km/h sulle strade extra urbane mentre per le strade urbane valgono i limiti previsti in via generale dal codice). Il comma 2-bis prevede invece una potenza per il solo primo anno dal rilascio della patente B di 70 kw/h ossia circa 100 cavalli;

   considerato che:

    la sicurezza stradale deve essere uno degli obiettivi principali dell'azione delle istituzioni anche alla luce delle preoccupanti statistiche circa feriti e morti che si registrano quotidianamente sulle strade italiane;

    i percorsi di formazione scolastica per il conseguimento della patente di guida dovrebbero costituire un momento fondamentale per imprimere i principi di responsabilità, consapevolezza e rispetto delle norme stradali, in particolare verso l'utenza più a rischio (mobilità pedonale, ciclabile e l'utilizzo dei monopattini);

    gli utenti dello spazio stradale sono vari e con esigenze estremamente differenti (pedoni, ciclisti e assimilabili, automobilisti, motociclisti) la loro circolazione, se non ben organizzata, spesso produce problemi anche sotto il profilo della sicurezza;

    l'uso smodato e irragionevole degli smartphone e delle varie e diversificate applicazioni presenti sugli stessi, tra cui social network, ha provocato un aumento significativo degli incidenti stradali;

    con riferimento alle patenti professionali si registra una crescente difficoltà per le imprese del settore di reperire conducenti professionali di autobus ed un costante incremento dell'anzianità media del personale presente nelle aziende. I costi rilevanti da sostenere per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali contribuiscono alle predette criticità. Si dovrebbero prevedere quindi, per un periodo almeno triennale, misure che dispongano, a beneficio di lavoratori assunti dalle imprese di trasporto di persone con autobus, un rimborso pari al 50 per cento delle spese sostenute per il conseguimento dei titoli abilitanti per la guida dei veicoli destinati all'esercizio dell'attività professionale. Oggi per il settore del trasporto passeggeri il contributo è stimabile in 4 milioni di euro annui, per effetto di circa 4.000 assunzioni di conducenti all'anno,

impegna il Governo:

   a prevedere, per quanto concerne la formazione teorica, ulteriori moduli di approfondimento su: a) sicurezza stradale e uso di alcool e droghe; b) percezione del rischio; c) responsabilità civile e penale; d) primissimo soccorso in caso di incidente; e) comportamento da tenere nei confronti della mobilità dolce; f) uso di smartphone e altri dispositivi alla guida;

   ad adottare iniziative normative volte a prevedere ulteriori limitazioni all'uso dei veicoli legate non solo alla potenza del mezzo nel primo anno dal rilascio della patente ma anche all'età, al fine di evitare che i giovani sotto i 25 anni possano mettersi alla guida di veicoli che possono raggiungere velocità tali da mettere in pericolo se stessi o terzi;

   a non aggravare, in termini prescrittivi ed economici, gli oneri in capo ai cittadini che intendano conseguire la patente di guida attraverso ulteriori obblighi a carico degli stessi;

   nell'ambito dell'annunciata riforma del codice della strada, per quanto concerne l'uso degli smartphone durante la guida, ad adottare iniziative volte a scongiurarne l'uso in tutti i modi possibili, anche prevedendo, oltre al ritiro della patente, la confisca del mezzo ove il conducente compia la stessa violazione nel corso di un triennio;

   a valutare tutte le iniziative necessarie per continuare a perseguire l'obiettivo di ridurre la carenza di organico presente presso le motorizzazioni italiane, favorendo il turn over attraverso l'organizzazione di concorsi per l'assunzione di esaminatori e tecnici del settore, anche considerando la possibilità di utilizzare graduatorie provenienti da altri enti pubblici;

   a valutare di istituire un albo nazionale degli esaminatori per il conseguimento delle abilitazioni alla guida che consentirebbe una maggiore rotazione del personale oltre che un'adeguata e puntuale programmazione delle sedute di esame, che attualmente il personale in organico non riesce a garantire;

   ad adottare iniziative volte a garantire l'uniformità delle procedure degli uffici della motorizzazione civile su tutto il territorio nazionale per quanto riguarda la conduzione degli esami di guida;

   ad adottare iniziative volte ad attuare la direttiva 126/2006/CE per estendere le patenti di guida della stessa categoria, e concedere l'autorizzazione all'esercitazione alla guida (foglio rosa) solo dopo aver completato almeno la metà del numero di guide certificate previste dalla legge;

   ad adottare iniziative di competenza volte a modulare, di concerto con le compagnie assicurative, il premio annuale della Rca dei neopatentati, basandosi sul modello Isee;

   ad adottare iniziative di competenza volte a disporre, per almeno il prossimo triennio, un rimborso pari almeno al 50 per cento delle spese sostenute per il conseguimento di tutti i titoli abilitati per guida di veicoli destinati all'attività professionale.
(7-00110) «Iaria, Fede, Cantone, Traversi, Santillo».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

patente di guida

personale di guida

soppressione di posti di lavoro