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PDL 4284

XVI LEGISLATURA

CAMERA DEI DEPUTATI

   N. 4284



 

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PROPOSTA DI LEGGE

d'iniziativa del deputato PIONATI

Concessione di un contributo per il quarantesimo anniversario del Festival internazionale del cinema per ragazzi e per la gioventù di Giffoni (Giffoni film festival)

Presentata il 13 aprile 2011


      

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Onorevoli Colleghi! — Il Festival internazionale del cinema per ragazzi e per la gioventù nacque a Giffoni Valle Piana nel 1971 a opera di un gruppo di giovani amanti del cinema.
      Da esperienza di mera aggregazione culturale dei ragazzi, la manifestazione è cresciuta, attraverso gli anni, sia sul piano artistico, sia sul piano organizzativo, fino a ottenere l'alto patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio di tutti gli enti territoriali e locali.
      Nel corso degli anni alla manifestazione hanno conferito prestigio e credibilità personaggi del mondo del cinema quali: Truffaut, Antonioni, Wenders, Benigni, De Niro e i massimi rappresentanti delle istituzioni, quali i Presidenti della Camera dei deputati l'onorevole Nilde Jotti e l'onorevole Giorgio Napolitano, i Presidenti del Senato della Repubblica l'onorevole Giovanni Spadolini e l'onorevole Nicola Mancino, nonché il premio Nobel per la pace Gorbaciov.
      Nel 1998 si è realizzata la svolta che ha radicalmente modificato la struttura e la stessa organizzazione della manifestazione.
      Il Governo ha infatti finanziato attraverso il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE), per lire 8 miliardi, la costruzione della «Cittadella del cinema», struttura dedicata ai principali eventi legati alla manifestazione, nonché una scuola di formazione e di lavoro per giovani.
      Inoltre la giunta regionale della Campania ha istituito nel comune di Giffoni Valle Piana la sede della cineteca regionale a ulteriore riconoscimento delle particolari competenze del Festival acquisite negli anni.
 

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      Nel 2000 si è celebrato il trentennale della fondazione dell'Ente autonomo Giffoni film festival e si intende celebrare nel 2011 il quarantesimo anniversario, coinvolgendo i massimi vertici delle istituzioni nonché personaggi del mondo del cinema e della cultura.
      Per tale programma è necessario procedere, da un lato, a un adeguamento delle infrastrutture urbane e, dall'altro, alla catalogazione delle principali opere cinematografiche in modo da creare una memoria stabile della manifestazione accessibile e consultabile anche via internet.
      Nell'ambito delle manifestazioni celebrative, occorre inoltre organizzare convegni di studio, incontri ed eventi collaterali utili sia per fare il punto sull'attività svolta fino ad ora dal Giffoni film festival, sia per proiettare all'esterno in maniera ancora più incisiva, nell'ambito europeo e internazionale, le esperienze e i risultati positivi conseguiti da una piccola ma vivace realtà del Mezzogiorno d'Italia. Proprio in tale prospettiva si inserisce la presente proposta di legge, la quale permetterà una programmazione prestigiosa e tempestiva al fine di ottenere che il Giffoni film festival si imponga come uno degli appuntamenti culturali più interessanti nel panorama nazionale, garantendo un grandissimo ritorno d'immagine per il nostro Paese con intuibili conseguenze per l'intero territorio.
 

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PROPOSTA DI LEGGE

Art. 1.

      1. Al fine di assicurare la celebrazione del quarantesimo anniversario del festival internazionale del cinema per ragazzi e per la gioventù di Giffoni (Giffoni film festival) è assegnato al comune di Giffoni Valle Piana un contributo di 1 milione di euro per l'anno 2011.
      2. All'onere di cui al comma 1 si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto ai fini del bilancio triennale 2011-2013, nell'ambito del fondo speciale di conto capitale dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2011, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero per i beni e le attività culturali.
      3. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.


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