Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione
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Autore: | Servizio Biblioteca - Ufficio Legislazione straniera | ||||||
Titolo: | Rassegna parlamentare comparata di politica internazionale 7/2011. L'attività parlamentare in Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e Stati Uniti in materia di politica estera, difesa e sicurezza | ||||||
Serie: | Rassegna parlamentare comparata di politica internazionale e sicurezza Numero: 7 | ||||||
Data: | 28/10/2011 | ||||||
Descrittori: |
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L’attività parlamentare in Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e Stati Uniti
in materia di politica estera, difesa e sicurezza
Anno V, n. 7 31 Luglio 2011 |
Francia
Nel rapporto è ricostruito il dibattito in seno alla NATO che ha condotto al lancio del piano “Difesa antimissile balistico” (DAMB) e le sue principali caratteristiche.
Il rapporto, elaborato da tre senatori, J.
Gautier, X. Pintat e D. Reiner, evidenzia in particolare che
Nel rapporto è inoltre spiegato che il progetto DAMB è un oggetto complesso che prevede cinque funzioni: quella militare, in quanto fronteggia la minaccia dei missili balistici; quella politica, perché rassicura le opinioni pubbliche; quella diplomatica, in quanto struttura le alleanze; quella economica, perché permette lo sviluppo delle tecnologie più all’avanguardia e indirizza le politiche industriali; quella strategica, in quanto influisce sui rapporti di forza. Sono quindi evidenziate alcune questioni lasciate in sospeso dal vertice di Lisbona sulla DAMB: in particolare i redattori del rapporto si chiedono se il nuovo programma di difesa antimissile del territorio europeo sarà realizzato con anche il coinvolgimento della Russia, se il nuovo progetto sarà realizzato sotto il comando della NATO o degli Stati Uniti, se le regole di attuazione saranno stabilite da tutti i paesi coinvolti, quale grado di protezione potrà avere l’Europa se essa si rimette ai mezzi di difesa e agli imperativi finanziari e strategici americani.
Nel rapporto è quindi evidenziato che tra
i paesi europei non è presente una visione comune sulla DAMB. La minaccia
missilistica è in generale percepita lontana, i costi per la realizzazione del
progetto sono giudicati alti e prevale l’idea che gli USA assumano
principalmente l’onere della sua attuazione. I redattori del rapporto si
soffermano poi sulla posizione della Francia rispetto alla DAMB. È rilevato in
particolare che
Il resoconto del dibattito in Commissione sul Rapporto è consultabile all’indirizzo web http://www.senat.fr/compte-rendu-commissions/20110704/etr.html#toc5.
Regno Unito
Il
Pur esprimendo un giudizio sostanzialmente
positivo sull’operato del NSS, considerato anche con riguardo
all’individuazione delle priorità per l’impegno militare britannico nelle aree
internazionali di crisi,
Gli indirizzi in materia di difesa e sicurezza nazionale, tuttavia, nell’opinione della Commissione parlamentare risentono inevitabilmente del quadro economico generale, caratterizzato dal contenimento della spesa pubblica e da misure che hanno inciso anche sulla dotazione della Difesa. Le restrizioni di bilancio, seppure necessarie, non sembrano conciliabili con il mantenimento del tradizionale ruolo di influenza globale del Regno Unito, il cui inevitabile affievolirsi, contrariamente alle tesi sostenute dal Governo, non potrebbe essere interamente compensato dal rilancio dell’impegno diplomatico e da un diffuso ricorso al “soft power”. Affinché i piani strategici di difesa e sicurezza possano avere concreta efficacia è perciò necessaria la più chiara e realistica individuazione delle risorse disponibili e la costante verifica della loro adeguatezza alle finalità e alle ambizioni strategiche.
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